Solstizio, albero di natale, ispirazione positiva e buoni propositi
Quest’anno il solstizio d’inverno è slittato di un giorno, è
avvenuto infatti nelle prime ore del 22 dicembre. Fra tutti i solstizi e gli
equinozi, quello d’inverno è (probabilmente) quello che maggiormente mi piace.
Segna il passaggio dalle tenebre alla luce ed è quindi (o comunque mi piace
credere che lo sia) il primo segno di rinascita dell’anno. La prima speranza che
le cose possano migliorare… beh, se non altro le bollette della luce (tasse
permettendo) dovrebbero scendere, no? Va bene, mi piace puntare sulla
positività, mettiamola così! Ed il passaggio dal buio alla luce è già un
concetto sufficientemente positivo su cui focalizzare le attenzioni per creare
energia positiva per me e per le persone a cui tengo… nonché carburante per ottime ispirazioni.
Prima fra tutte arriva l’esigenza di associare questa data a
qualche tradizione personale, a qualche rituale di rinascita...
Non essendo nata in un’epoca arcaica e dovendo stare a
costrutti sociali che non prevedono falò nel bosco o pittoreschi (quanto
pericolosi) riti pagani di rinascita nella luce… e, non di meno, essendo una
persona particolarmente pigra e poco incline allo spegnere incendi… comincio il
mio percorso di positività e luce con la normalissima tradizione dell’albero di
Natale.
No, non incendio alberi di Natale… faccio come voi: ci
appendo le lucine!
Anche se il mio alberello non è esattamente un classico
abete pieno di decorazioni. E’ un albero del caffè (morto) che troneggia in
salotto fra libri, tronchi d’albero e gatti!
Generalmente il solstizio è anche il giorno in cui,
finalmente, mi degno di acquistare i regali di Natale. In verità io odio dover
sottostare alla tradizione dei regali di Natale. Mi stressa per una lunghissima
serie di ragioni!!! Ma giunti a questo giorno mi viene sempre qualche bella
idea che possa far piacere alle persone che meno se lo aspettano (e che spero
non si sentano in obbligo di ricambiare). Devo ammettere che quando il pensierino
è fonte di gioia per le persone a cui sono affezionata, diventa fonte di gioia
anche per me… e questa è un’altra fonte di energia positiva!
Ultima, ma più complessa di tutte le virtù del solstizio d’inverno,
è quella di portar con se ottimi consigli! E’ tempo infatti di prendere carta e
penna e segnarsi una bella lista di buoni propositi per l’anno nuovo… e magari
cominciare fin da subito a metterli in atto! Certo, è vero che i buoni
propositi, spesso e volentieri richiedono sacrificio, pertanto io consiglio di
sceglierli in base alla soddisfazione che vi verrà dall’aver raggiunto i vostri
scopi. Quindi, tante idee e di facile realizzazione! Una bella lista,
eliminando via via i desideri che prevederebbero l’intercessione di Dei Greci e
Zoroastriani… Io ovviamente comincio con un’opera titanica, ma considerando che
ho procrastinato per quasi vent’anni, direi che posso anche affrontare lo
stress che questa decisione implica. E poi, se comincio col botto, gli altri
buoni propositi mi sembreranno più semplici da attuare (e questo è un punto di
vista interessante, perché infonde energia positiva).
Quindi bando alle
ciance e buon cammino verso la primavera!
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